Il Pinot nero, vitigno di origine francese, ha trovato in Trentino l’habitat ide-ale nel quale esprimersi. Coltivato principalmente sui vigneti pedecollinari del comune di Lavis e Giovo, raggiunge il livello ottimale di maturità solo dopo una lunga permanenza in pianta. Incredibilmente sensibile alle malattie fungine, necessita di essere coltivato in zone particolarmente ventilate. Dal colore rosso rubino tenue, presenta un profumo intenso con sentori di ciliegia e marasca. Al palato, presenta un corpo equilibrato, dalla giusta acidità Sva-nisce lentamente in un piacevole e tipico aroma di frutti rossi di sottobosco.
Denominazione - Pinot Nero Trentino Doc
Vitigno - Pinot nero (cloni: SMA 185, 191,201, ENTAV 115, 777, 828; portainnesto: Kober 5BB, Teleki 5C)
Zona di produzione - comuni di Lavis e Giovo (TN)
Esposizione ed altimetria - Ovest, sud; 550 m s.l.m.
Composizione del terreno - franco-sabbioso, poco profondo, mediamente fertile, di origine porfirica
Forma di allevamento - guyot e pergola semplice trentina
Densità di impianto - 5.000 ceppi/ha
Resa - 2 kg per ceppo
Data vendemmia - fine Settembre, inizio Ottobre
Vinificazione - raccolta manuale delle uve, fermentazione in serbatoi d’acciaio a temperatura controllata, bagnatura del cappello di vinaccia garantito da costanti rimontaggi, affinamento in barriques per 150 giorni, imbottigliato, sosta in cantina 60 giorni circa prima di essere commercializzato.
